Dominican Family
La famiglia domenicana: una panoramica storica
La famiglia domenicana ebbe origine dalla santa predicazione inaugurata da San Domenico dopo l’incontro di Montpellier nel 1206.
Il primo risultato nel nostro Ordine fu il monastero di Prouilhe nel 1207, primo frutto della predicazione di San Domenico a Fanjeaux e degli incontri pubblici organizzati a Montreal e Pamiers dove i dissidenti, tentati da varie eresie, ascoltavano la voce della Chiesa cattolica senza alcuna pressione politica. La famiglia domenicana inaugurò così il rinnovamento evangelico della Chiesa alle soglie del 13° secolo.
Con i primi convertiti di Fanjeaux, alcune famiglie contadine come Ermengarde Godoline e Sanç Gasc, suo marito, si donarono a San Domenico per beneficiare delle preghiere della prima comunità domenicana. E con ogni visita di fratel Domenico, che si definiva «umile ministro della santa predicazione», i doni e le offerte a favore delle «Dame convertite di Prouilhe» si moltiplicavano. Questo fu il caso più tardi a Tolosa per diverse famiglie che tornarono alla Chiesa e che chiesero di essere sepolte nella cappella giacobina che era in costruzione dal 1250, frutto della predicazione dei fratelli sin dalla fondazione dell’Ordine a Tolosa nel 1215. Questo è stato anche il caso dei primi fratelli e giovani che San Domenico ha riconciliato con la Chiesa nel 1214 che ha aiutato nella cura dell’ospizio di Arnaud Bernard, un vero e proprio corso di miracoli a Tolosa durante i 20 anni di guerra contro gli albigesi. Da allora in poi l’Ordine crebbe come una famiglia dove il carisma del fondatore brillò in tutte le componenti del popolo di Dio. Infatti, anche se l’Ordine dei frati è clericale, san Domenico ha voluto radicarlo nella preghiera delle monache e nel sostegno dei laici.
Lo stesso vale per le tappe principali della storia della Chiesa. La Grande Peste del 1348 e il Grande Scisma d’Occidente (1378-1417) generarono un nuovo slancio manifestato grazie a Santa Caterina da Siena, verità della carità al servizio della Chiesa e della Città. Si realizzò così la visione di Papa Innocenzo III che vide Francesco e Domenico raddrizzare le pareti della Chiesa crollata. Dall’inizio del 19 ° secolo molte congregazioni di suore apostoliche hanno condiviso la spiritualità di Santa Caterina da Siena. C’è stato un altro nuovo inizio con la preghiera di Santa Rosa di Lima (1586-1617), la prima santa del Nuovo Mondo, e con la carità mostrata ai più poveri nella vita di San Martino de Porres (1579-1639). O anche dopo la seconda guerra mondiale l’esuberante giovinezza di Pier Georgio Frassati (1901-1925) e la maturità di Giorgio La Pira, sindaco di Firenze (1904-1977).
Dio è amore e fa misericordia: questa è la verità al centro dell’insegnamento e dell’azione dell’Ordine in tutte le sue componenti, dispiegata fino ad oggi secondo la creatività della carità attraverso i secoli, sia tra i fratelli e le sorelle, sia tra le monache che le sorelle apostoliche, come pure nelle fraternità domenicane nei cinque continenti.
La Famiglia Domenicana, è una grande famiglia spirituale, nata otto secoli fa nel cuore di Domenico e secondo il suo carisma fondativo. È ancora viva e attiva nella Chiesa e nel mondo di oggi. Essa porta con sé tutta la ricchezza del suo passato e una rinnovata libertà di ricreare la verità della misericordia al servizio dell’umanità futura, in questo inizio del terzo millennio.
P. Gilles Danroc, OP